In questa sezione accoglieremo e racconteremo storie. Storie matte, di barconi, storie acide, violente, sorde. Storie di uomini e donne dentro storie di impegno e di riscatto, di rabbia, di condivisione e di lotta. Storie di percorsi ardui e pesanti, per ritrovare il riso ed il sorriso, dai confini dell’uomo e dell’anima. Storie di fatica collettiva, dove tutti e ciascuno trovano il proprio filo. Dove il racconto si fa storia, personale, intima e collettiva allo stesso tempo. Dove i ricordi sono diventate immagini, indelebili, con suoni, profumi, voci ed emozioni che riconosci, perché ti appartengono nonostante gli anni, nonostante i risultati.

Aspettiamo le vostre storie. Numerose.

Emilio

Dentifricio

di Alex De Brasi  ( Educatore, Ca’ del vento, Imola)   Dialoghi di lavoro. – Alex venga che le devo chiedere una cosa… ho comprato un dentifricio Colgate che però quando lo uso uccide delle persone, come potrei chiamarlo? Gli ho già cambiato nome due volte – ma non saprei, è sicura che uccide le […]

Lucia

di Alex De Brasi  (Educatore, Ca’ del vento, Imola)   Ciao Lucia Mamma mia, a ripensarci quante litigate che abbiamo fatto, tra un voglio il gelato, voglio andare a mangiare dalle suore, i piatti rotti e un “vaffanculo”. E la tua camera, un santuario inviolabile dove non facevi entrare nessuno, un altare pagano che metteva […]

Wilali e la nostalgia

di Rocco Canosa (Psichiatra, Centro Medico “Stenone”  Caritas Firenze) Nel momento in cui il senso di casa viene minato e perduto nel migrante, si crea una sensazione di vuoto inspiegabile e tuttavia estremamente profondo di mancanza di qualcosa di cui la persona non era nemmeno consapevole di possederla (Dellavalle Chiara)   Quando parlo con i […]