Luciana
di Alex De Brasi ( Educatore, Ca’ del vento, Imola)
Lunedì se n’è andata.
Luciana aveva sedici anni quando il manicomio ha aperto le porte per lei e quarant’ anni dopo, quando le porte si sono chiuse definitivamente, l’aspettavano altri vent’anni di comunità.
Luciana aveva lo sguardo fiero di un Apache, di quelli che si vedono nei film. Luciana era libera nonostante 58 anni rubati.
Luciana accudiva i gatti.
Luciana, quando entravi dalla porta, ti accoglieva con un “eeeehhh”, come per dire, guarda chi è arrivato.
Luciana telefonava col mouse del pc.
Luciana buttava il caffè sui muri esterni, sempre nello stesso punto, chissà perché.
Luciana quando meno te lo aspettavi ti dava un bacio.
Luciana si tingeva i capelli un po’ “a caso”, senza risciacquarli.
Luciana aveva 74 anni, ed è morta praticamente tra le mie braccia, in un attimo.
Scrivo perché vorrei cacciare quell’ ultima immagine di lei, so che non accadrà.
Ogni tanto mi dico che mi sono abituato alla morte, ma non è vero, faccio solo finta di essermi abituato.
La morte ci sorprende sempre, è fuori dalla nostra portata.
Lunedì se n’è andata.