Il compleanno (Alex De Brasi)

Sabato era il compleanno dell’Associazione che gestisce la comunità dove lavoro, 30 anni tondi, un bel traguardo, si sperava di festeggiare in altro modo ma si fa quello che si può con quello che si ha.
Abbiamo fatto una gran tavolata tonda unendo tutti i tavoli e siamo riusciti a tenere un metro di distanza da ogni persona, una gran ciambella con un buco in mezzo, se mai la tavola rotonda di Re Artù è esistita doveva essere per forza così.
Forse i cavalieri litigavano di meno e per cose meno futili, forse non urlavano o non si lamentavano per il pranzo, ma non ne sono sicuro, se a dei cavalieri gli dici che devono stare dentro al castello senza andare a fare atti cavallereschi dopo un po’ non resistono.
Ad ogni modo abbiamo fatto un pranzo come si deve, come del resto tutti i giorni, e alla fine c’era la torta.
Sono stati tutti molto contenti e ad un certo punto guardando quella tavola rotonda, quei cavalieri storti e improbabili dal cavallo immaginario che cercano solo un po’ di anormale normalità quotidiana, mi sono detto che ce la faremo, se ce la fanno loro, ce la faremo tutti.
Non so come e quando ma non vedo l’ora di essere di nuovo in mezzo a dei semplici matti quotidiani.

 

Alex De Brasi – Educatore – Ca’ del vento – Imola